Dal bellunese al trevigiano il pilota di Padova si conferma brillante protagonista tra le storiche, regalando un’altra perla a Club 91 Squadra Corse.
Il mese di Agosto si conclude così com’era iniziato, con un terzo gradino del podio assoluto, grazie ad un Michele Massaro che ha inanellato il secondo risultato utile consecutivo nella rinascita della Cronoscalata Vittorio Veneto – Cansiglio.
Temperature torride, quasi al limite della praticabilità, non hanno piegato la tenacia del pilota di Padova, presentatosi al via della salita trevigiana con la sua BMW M3 gruppo A, la stessa vettura con la quale aveva colto il terzo nella generale, ad inizio mese, all’Alpe del Nevegal.
“Dopo undici anni di stop è ritornata una gara storica in provincia di Treviso” – racconta Massaro – “e per far capire il blasone di questo evento basta leggere nomi come Tazio Nuvolari e Maurizio Nesti, tra i tanti che hanno conquistato la vetta della classifica sul Cansiglio.”
Allo scattare del primo semaforo verde del Sabato il portacolori di Club 91 Squadra Corse confermava quanto di buono già visto nel bellunese, piazzandosi al terzo posto in prova 1.
La seconda manche non apportava scossoni ad una classifica provvisoria che confermava Massaro quale terza forza in campo, primo di quarto raggruppamento e di classe oltre duemila.
“Nella prima prova siamo andati bene” – aggiunge Massaro – “e ci siamo messi all’inseguimento della famiglia Peroni, nell’ordine figlio e padre, mentre nella seconda salita, avendo preso maggiore confidenza con il percorso, siamo riusciti ad abbassare il nostro parziale di ben dieci secondi. Questo tracciato è di certo uno dei più belli e tecnici d’Italia.”
La Domenica si apriva con un importante doppio colpo di scena, il ritiro del giovane di casa Peroni e la risalita di Muradore verso i quartieri nobili della generale, con Massaro che non riusciva ad agganciare la seconda piazza per poco meno di tre secondi.
Gara 2 si rivelava una fotocopia della prima tornata con il patavino che consolidava la propria posizione, portando in dote alla scuderia con base a Rubano il terzo posto assoluto, il successo in quarto raggruppamento ed in classe A+2000, bissando il favoloso bottino del Nevegal.
“Domenica, in gara 1, abbiamo eguagliato il tempo di prova 1” – conclude Massaro – “ma non è stato abbastanza per agguantare il secondo posto. Peroni figlio si è ritirato ma, al tempo stesso, Muradore è rientrato di prepotenza. In gara 2 non siamo riusciti a cambiare la situazione ma non possiamo che essere soddisfatti di questo terzo assoluto. La nostra M3 si è comportata benissimo, sotto tutti i punti di vista. Si poteva portare a casa anche il secondo ma, data la poca conoscenza del percorso e la selettività dello stesso, abbiamo preferito evitare rischi. Sabato c’è stato un ospite tanto importante quanto inaspettato, Andrea Zanussi. Dal 1988 al 1990 ha corso l’italiano rally con una M3 gemella alla mia, anche come livrea. È stato molto emozionante. Ora ci prenderemo un mesetto di vacanza e torneremo ad inizio Ottobre a Cividale, passando poi per la Coppa Faro e concludendo il mese sul Costo. Grazie a tutti.”