Il pilota di Padova, primo di nono raggruppamento, brilla assieme ad un consistente Gallo, quinto assoluto e seguito a ruota dal presidente Martinello, il migliore nell’ottavo.
Non sarà arrivato quel sognato bis nell’assoluta ma quanto raccolto da Club 91 Squadra Corse alla seconda Regolarità Sport della Valpolicella è un bottino a dir poco ricco, fatto di due vittorie e di ben tre alfieri su quattro nei piani alti della generale.
Vincitore della passata edizione Fabio Sorgato è andato molto vicino alla doppietta, chiudendo sul secondo gradino del podio e centrando la vittoria in un agguerrito Raggruppamento 9.
Per il pilota di Padova, tornato alla guida della Peugeot 205 GTI con Luca Fichera al proprio fianco, un’altra prestazione da incorniciare, arricchita anche dal successo di tappa nella Coppa Verona Regolarità Sport nonché da punti determinanti per la lotta al vertice del campionato.
“Prove tiratissime” – racconta Sorgato – “ed abbiamo corso in condizioni meteo davvero impegnative. Al Venerdì sera, pur su prove corte ma insidiose, avevamo già un buon ritmo ed eravamo secondi a fine giornata. Sabato è stata una giornata piovosa, una gara per piloti al top. Abbiamo anche vinto la Coppa Verona Regolarità Sport, portando a casa punti utili per il campionato. Dovremmo essere primi, a pari merito, al momento. Ci tenevamo particolarmente a fare bene qui ed il merito è anche di Luca, sempre sul pezzo. Peccato non sia stata stilata la classifica di scuderia perchè, con gli ottimi risultati di squadra, avremmo vinto pure quella.”
In grande spolvero anche Andrea Gallo, sempre affiancato da Andrea Paccagnella su una Suzuki Swift GTI, buon quinto assoluto ed ai piedi del podio in Raggruppamento 9.
“Lo zampino della pioggia ha reso tutto più sporco” – racconta Gallo – “ma il percorso era bellissimo. Non avendo fatto le ricognizioni siamo stati salvati, al Sabato, dalle note del buon Sorgato e siamo andati molto meglio. Bilancio estremamente positivo per noi, siamo contenti.”
Solo dodicesimo in Raggruppamento 9 ma con il pensiero già indirizzato verso l’imminente debutto nei rally storici per Marcello Bernardi, alla prima su una BMW M3 in versione gruppo A.
Il pilota della trazione posteriore tedesca, curata da Tuning Carenini e condivisa con Enrico Montemezzo, ha sfruttato le avverse condizioni del meteo, il fondo viscido e sporco, ed un buon numero di chilometri percorsi per prendere la giusta confidenza con la nuova compagna.
Il secondo alloro, per la scuderia di Rubano, è arrivato direttamente dalle mani del presidente Daniele Martinello, sesto assoluto e vincitore del Raggruppamento 8 sulla Fiat Ritmo 130 TC.
Un’attesa rivincita per il patron del sodalizio patavino, in coppia con Nicola Zennaro.
“Gara condizionata da un meteo uggioso” – racconta Martinello – “con la pioggia, a tratti, e strade molto sporche. Siamo abbastanza soddisfatti, il primato è più per la poca competitività altrui che per la nostra bravura. Qualche prova buona, altre mediocri. Vorrei ringraziare Umberto Buratto che mi ha prestato il necessario per sostituire le due ruote anteriori. Complimenti a tutto il nostro team, abbiamo portato a casa risultati davvero molto significativi.”